Sempre più belli senza ricorrere al bisturi, con interventi sempre più soft e naturali: è il miracolo della medicina estetica!

Oramai è in forte aumento la richiesta di trattamenti di ringiovanimento cutaneo, soprattutto del viso e del collo e ancor di più è aumentata la pretesa di trattamenti per ridurre al minimo il dolore, gli effetti collaterali, il decorso post-operatorio ed avere quindi la possibilità di riprendere da subito una normale vita di relazione.

Servizi dell’ambulatorio di dermatologia estetica e correttiva:

Peeling chimici:
Con il termine di peeling definiamo una metodica che consiste nell’applicazione su di un distretto cutaneo di una o più sostanze chimiche che sono responsabili di un’esfoliazione più o meno marcata a carico dell’epidermide e a volte del derma sottostante; l’asportazione di tessuto in termini di profondità è variabile, dipendendo dal tipo di acido utilizzato, che viene scelto in base al problema clinico – estetico che si vuole risolvere.

Acido salicilico:
E’ un peeling superficiale che agisce attraverso la rimozione dello strato più superficiale dell’epidermide, e il suo utilizzo è riservato a quei casi in cui si voglia migliorare l’aspetto cutaneo in termini di luminosità. Negli ultimi anni si è diffuso perchè molto comodo per il paziente, in quanto permette, grazie alla quasi assenza di effetti collaterali, l’ immediato reinserimento nella normale vita di relazione. E’ indicato nel trattamento del photoaging iniziale e moderato, nell’acne, nella seborrea e come terapia di accompagnamento ai composti depigmentanti nelle iperpigmentazioni non gravi.

Acido tricloroacetico (TCA):
Quando sia invece necessaria la distruzione e l’asportazione di strati cutanei affetti da problemi specifici che debbano essere sostituiti da cute neo formata (cicatrici d’acne, smagliature), si impone l’utilizzo di agenti chimici che raggiungano gli stati più profondi dell’epidermide; è questo il caso dei peeling medi (e profondi) che sortiscono certamente maggiori e più rapidi risultati, ma hanno lo svantaggio di richiedere periodi variabili nell’attesa che gli strati di cute asportata dal peeling vengano sostituiti da tessuto neoformato.

Impianti di dermal filler:
Consistono nella correzione degli inestetismi del volto con materiali biocompatibili, del tutto riassorbibili. I fillers riassorbibili a base di acido ialuronico stabilizzato sono il trattamento ideale per migliorare il look in modo completamente naturale; sono quelli più tollerati dall’organismo, ma danno un aumento di volume temporaneo (circa 4 – 6 mesi), proprio perchè l’acido ialuronico è un normale costituente della cute e viene pertanto lentamente metabolizzato e riassorbito. Il trattamento è ambulatoriale, dura pochi minuti e arreca minimo fastidio per il paziente. In genere l’unico effetto collaterale è un leggero gonfiore nella sede d’impianto della durata di 24 – 48 ore. L’acido ialuronico si usa a differenti concentrazioni per ottenere effetto riempitivo e/o biorivitalizzante. Si possono affrontare con successo rughe, depressioni, solchi, aumento di volume (labbra).

Botox:
La tossina botulinica è una proteina di origine biologica, che in campo estetico è in grado di eliminare le rughe che si formano per effetto della contrazione dei muscoli del viso. Le rughe possono essere divise in rughe statiche legate per lo più a processi superficiali e ambientali di invecchiamento, rughe gravitazionali legate al cedimento della struttura profonda (ad esempio le rughe naso-geniene che scendono lateralmente dal naso agli angoli della bocca), e rughe dinamiche (ad esempio quelle presenti sulla fronte) su cui può agire efficacemente il botulino. Le rughe dinamiche si formano per eccesso di contrazione muscolare per cause costituzionali (le rughe di espressione) o per contrazioni muscolari ripetute nel tempo (normale invecchiamento) ma anche in seguito a lavori e mestieri che coinvolgano una accentuata e ripetute espressività del viso (attori di teatro, ecc.). Tecnicamente il botulino agisce mediante un blocco reversibile nel punto dove il nervo trasmette l’impulso al muscolo, producendo una diminuzione dell’attività muscolare in quel punto e conseguentemente attenuando la piega si superficie (ruga) che la pelle forma

Sudorazione eccessiva (Iperidrosi):
La tossina botulinica può essere efficacemente utilizzata anche per il trattamento della sudorazione eccessiva con risultati di durata variabile da 6 mesi ad 1 anno.

Maschere schiarenti: I
n caso di iperpigmentazioni particolarmente resistenti ai trattamenti più comunemente impiegati (creme schiarenti, peeling chimici, luce intensamente pulsata) è possibile praticare il trattamento depigmentante dermamelan. Il trattamento dura 4 settimane e si basa sull’applicazione di una maschera in studio e di una crema domiciliare secondo un preciso schema terapeutico. Gli effetti schiarenti sono già visibili dopo 10 giorni di trattamento ed assolutamente brillanti al termine del ciclo di terapia.

Luce intensamente pulsata:
La luce pulsata o IPL (Intense Pulsed Light) è la rivoluzionaria tecnica per il trattamento di inestetismi e problemi legati alla pelle. Si tratta di una tecnologia che, grazie all’emissione di energia luminosa, permette di colpire la zona interessata senza ledere i tessuti circostanti

La luce pulsata:
Permette di trattare in modo efficace e poco invasivo una vasta gamma di lesioni benigne:

Couperose e rosacea
Macchie della pelle, iperpigmentazioni, lesioni pigmentate, macchie solari
Ringiovanimento cutaneo non ablativo
Depilazione progressivamente definitiva

L’azione della luce pulsata è particolarmente evidente nei trattamenti di ringiovanimento cutaneo e di epilazione progressivamente definitiva.
Il fotoringiovanimento con IPL consiste nell’ eliminare le macchie scure e i capillari del viso provocati dall’eccessiva esposizione solare e dal passare del tempo.
Il flash luminoso è in grado di attivare la pelle in profondità, stimolando la produzione di nuovo collagene, che rivitalizza la tessitura e la consistenza della pelle.
Per quanto riguarda l’epilazione progressivamente definitiva, invece, la luce pulsata agisce direttamente sul bulbo pilifero, impedendo la ricrescita del pelo, senza intaccare la cute circostante.

La durata del trattamento dipende dall’estensione dell’area interessata e dal tipo di intervento. La seduta deve essere ripetuta dalle 4 alle 6 volte nel caso del fotoringiovanimento, mentre per ottenere una riduzione rilevante della densità pilifere è necessario un numero di sedute generalmente superiore e variabile a seconda dell’estensione e del distretto cutaneo trattato.
E’ necessario evitare assolutamente l’esposizione ai raggi solari e/o a lampade UVA nelle settimane precedenti al trattamento e non assumere farmaci che aumentino la sensibilità della pelle alla luce.
I filtri solari sono indispensabili prima di esporre la zona trattata ai raggi solari per evitare iperpigmentazioni.

Laser Nd-Yag
E” indicato in particolare per il trattamento di:
Angiomi
Capillari (teleangectasie), microvarici

Il laser ND-Yag
Riesce a trattare anche capillari di una certa consistenza (1-3 millimetri di diamentro) ed è attualmente viene considerato il sistema laser che può dare i migliori risultati per le teleangectasie del volto e degli arti inferiori, sia per quelle superficiali di colore rosso ma in particolare per quelle di colore blu. L’effetto del calore concentrato sui piccoli vasi sanguigni (capillari) ne provoca la chiusura e quindi il colore roseo o rosso-blu si attenua o sparisce. Il capillare viene chiuso dall’energia laser, la cute non viene assolutamente danneggiata.

Per far scomparire la maggior parte dei capillari presenti sono in genere necessarie tre sedute, a distanza di due mesi una dall’altra.


Coordinamento: Via Velletri 10 Roma

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